Pranzare con il gelato?
Come dico sempre, non ci sono alimenti da demonizzare, anche se stiamo seguendo una dieta dimagrante, tantomeno il gelato! Che d’estate, ritengo sia un alimento imprescindibile della propria alimentazione, un po’ come il cocomero e il riso freddo, non se ne può fare a meno.
Ma potrebbe mai sostituire un pasto?
A gran voce, ti diranno di no. Per quanto mi riguarda, si può fare. Ma fermo restando alcuni punti fondamentali:
- che succeda una volta ogni tanto, non sempre! Ma è chiaro, mica che uno ci pranza tutti i giorni (spero).
- che tu ti regoli adeguatamente durante gli altri pasti della giornata. Ad esempio, se decidi di pranzare con il gelato, allora a colazione evita di mangiare brioche, fette biscottate con la marmellata, biscotti ed altri alimenti ricchi di zucchero, ma fai una colazione che apporti grassi buoni e soprattutto proteine. A cena poi, un pasto ricco di verdure e nuovamente proteine (pesce, uova, carne, ecc.) e povero di carboidrati (niente pasta e poco pane).
Perché queste accortezze?
Perché di base (poi dipende molto dalla tipologia) il gelato è ricco di zuccheri e grassi. Quindi, durante gli altri pasti, sarà importante andare a colmare le carenze, che sono a carico soprattutto delle protine, come appena spiegato.
A questo punto, però, darete per scontato che sia meglio scegliere un gelato alla frutta rispetto a un gelato a base di creme.
Ancora una volta vado contro corrente e vi dico che, per certi versi, non è meglio.
Il gelato alla frutta ha, in genere, meno calorie rispetto a quello alle creme, è vero, tuttavia, se deve sostituire uno dei vostri pasti principali, l’aspetto calorico risulta un po’ meno rilevante (i pasti principali, infatti, apportano sempre una buona dose calorica solitamente).
Inoltre, il gelato alla frutta contiene solo acqua, tanto zucchero e frutta, questo significa che non essendoci niente che limiti l’assorbimento dello zucchero (niente grassi né proteine) il picco glicemico sarà elevato e, oltre che dannoso, causerà anche un repentino ritorno dell’appetito.
Il gelato a base di creme, invece, contiene più grassi e proteine, ma meno zucchero, quindi, avrà una digestione più lenta, la glicemia salirà più lentamente e sarà molto più saziante.
Il “problema” del gelato, infatti, è che essendo un prodotto semiliquido, che si scioglie appena messo in bocca, non ha la stessa capacità saziante di qualcosa che va masticato.
Ma insomma, che sia alla frutta o al cioccolato, scegliete prima di tutto quello che vi piace, perché mangiare il gelato deve essere un piacere, non una penitenza, altrimenti se ne fa a meno. E poi sistemate di conseguenza il resto della vostra giornata alimentare, dando la priorità a proteine e verdura.
E godetevi il vostro gelato!