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Serena Niccolai

La fregatura dei prodotti light

È light, quindi fa bene e non fa ingrassare”. Niente di più sbagliato!

E questo vale per tutti gli alimenti cosiddetti dietetici, ma in quest’occasione voglio parlarvi degli yogurt.

Il fatto che uno yogurt sia light, senza grassi, nella quasi totalità dei casi fa si che questo sia un alimento ricchissimo di zuccheri.

E cosa c’è di male? Comunque non ha grassi e apporta poche calorie, no?

Certo, peccato che nutrizionalmente sia un alimento estremamente povero e per niente salutare.

Allora, partiamo dal presupposto che il latte scremato che si utilizza per produrre uno yogurt di questo tipo sia, in pratica, un alimento a base di zucchero con antibiotici, ormoni, fattori di crescita e proteine pro infiammatorie, e stop.

Secondariamente, essendo lo yogurt un alimento acidulo (grazie all’attività dei batteri lattici che trasformano gli zuccheri in acido lattico), viene aggiunto zucchero, così che al nostro palato risulti più piacevole.

La quantità di zucchero che l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica di non superare, quotidianamente, è di 25 grammi.

In un barattolino di yogurt magro si può arrivare tranquillamente a 16 g di zuccheri, che aumentano notevolmente se lo yogurt magro è anche alla frutta.

I peggio, poi, sono quelli da bere: 500 ml di yogurt magro alla frutta, da bere, arriva a contenere 72 grammi di zucchero!!!

Quanto ci impieghereste a bere 500 ml di una bevanda così dolce e gustosa? Molto poco immagino.

Ma sapete quanti sono 72 g di zucchero? Sono 14 cucchiaini!

Provate a prendere un bicchiere e metterci dentro 14 cucchiaini di zucchero, vi rendereste presto conto di cosa significhi.

Il fatto è che il nostro corpo non è fatto per sopportare un insulto simile, quindi la glicemia schizza alle stelle, l’insulina pure, così che poco dopo avremo una ipoglicemia reattiva (data dal brusco calo di glicemia indotto dall’impennata di insulina) con conseguente “fame da zuccheri” che indovinate un po’? Ci porta a mangiare altri zuccheri! E ci predispone a morire precocemente delle patologie, ormai, più comuni.

Allora le cose da fare sono 2:

  • leggere attentamente le etichette, per evitare di comprare prodotti zuccherati, quindi, là dove trovate scritto “crema di yogurt”, “yogurt bianco cremoso” o “yogurt dolce”, vi trovate di fronte ad un prodotto ricco di zuccheri, che va lasciato lì.
  • Poi, imparare ad apprezzare il sapore naturale e acidulo dello yogurt bianco, magari aggiungendoci della frutta fresca in pezzi, o frutta secca. Infatti, gli yogurt che si salvano sono quelli interi bianchi, oppure lo yogurt greco. Nel caso di quello greco, anche allo 0% di grassi va bene, perché comunque il suo contenuto di zuccheri è molto ridotto. Altrimenti, un’ottima alternativa è quello vegetale a base di soia (anche qui, leggere l’etichetta), che oltre a contenere pochi grassi e zero zuccheri, non contiene nemmeno lattosio né ormoni ed altre sostanze nocive contenute spesso nel latte animale.

Tutto questo perché la pandemia di obesità, diabete e malattie cardiovascolari è opera primariamente degli zuccheri, e non dei grassi, come si è sempre creduto.

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