Il cioccolato
Vi piace il cacao amaro? E il cioccolato fondente?
Spero di sì! Perché un recente studio ha dimostrato che il cacao che si trova nel cioccolato possa avere importanti funzioni per il nostro sistema cardiocircolatorio e per le malattie ad esso connesse.
Addirittura, migliorerebbe la funzionalità delle arterie coronarie nel giro di due ore dal consumo. Dopo due ore, infatti, le arterie e le vene si dilatano. Questo risulterebbe protettivo anche nei confronti dell’aterosclerosi e del rischio di infarto ed ictus.
Tutto ciò grazie a dei fitonutrienti, chiamati flavonoidi, che sono importanti antiossidanti. Dovremmo scegliere il cioccolato non trasformato e non raffinato, perché questi flavonoidi così benefici sono quelli che conferiscono quel sapore un po’ amarognolo al cacao. Quindi, più amaro lo scegliamo e meglio è!
Il cioccolato fondente ha il triplo di antiossidanti rispetto al cioccolato al latte, inoltre, nel cioccolato al latte, il loro effetto antiossidante viene di molto indebolito e questo è un effetto dovuto alla presenza del latte, che riduce le capacità antiossidanti. Quindi, se mangerete cioccolato fondente otterrete un’ottima attività antiossidante nel giro di un’ora, mentre, dal cioccolato al latte non otterrete alcun beneficio. Non solo, se si consuma cioccolato fondente insieme a una tazza di latte, ecco che l’effetto antiossidante del cacao viene soppresso un’altra volta.
Nemmeno lo zucchero ci fa bene, infatti, va ad alterare la funzione arteriosa. Ecco perché il cacao senza zucchero migliora la funzione arteriosa rispetto alla stessa quantità di cacao, con zucchero aggiunto, che non ha alcun effetto positivo. Quindi, anche eliminare lo zucchero amplifica gli effetti benefici del cacao.
Si dovrebbe scegliere, allora, o cioccolato fondente senza zuccheri né grassi aggiunti o, altrimenti, il cacao in polvere, che può essere aggiunto come ingrediente.
