Ritengo che un'alimentazione sana non debba precluderci dal mangiare, ogni tanto, del cibo meno “sano”, così come sono convinta che una dieta o piano alimentare sia un'abitudine sana da acquisire e adottare e non qualcosa da seguire per un tempo limitato e con sofferenza.
Le fave, della famiglia delle leguminose, hanno un elevato contenuto di proteine ma anche tantissima acqua, fibre e pochissimi grassi. Questo fa delle fave un cibo ipocalorico e con ottimi benefici per la salute.
Le uova possono essere mangiate senza paura. Ci sono, però, uova e uova. Galline felici, libere di razzolare e vivere secondo natura, faranno uova sane e ricche di nutrienti, mentre galline tristi, rinchiuse e malate, alimentate con mangimi omg, faranno uova dallo scarso valore nutrizionale.
Ti piace l’arancione? Dovrebbe! Gli alimenti di questo colore, tra cui le bellissime arance, proprio grazie ai polifenoli che le conferiscono il colore arancio, hanno particolari proprietà.
Saranno belle? Il mio frutto preferito e il mio colore preferito in un colpo solo! Questa colorazione così attraente gli viene data da quelle piccole molecole, chiamate polifenoli, responsabili di innumerevoli benefici antiossidanti e antinfiammatori. Ci riparano dai raggi UV del sole, ad esempio, proteggendo in questo modo la nostra pelle.
I Fichi secchi sono un concentrato di minerali essenziali e per questo consigliati per lo sportivo, per i giovani e per le donne in menopausa.
Vi piace il cacao amaro? E il cioccolato fondente? Spero di sì! Perché un recente studio ha dimostrato che il cacao che si trova nel cioccolato possa avere importanti funzioni per il nostro sistema cardiocircolatorio e per le malattie ad esso connesse.
I carciofi hanno pochissime calorie ma sono un concentrato di principi attivi e vantano particolari virtù terapeutiche, implicate soprattutto nel contrastare il colesterolo, diabete, ipertensione, sovrappeso e ritenzione idrica.
Con l'ultimo post vi ho lasciato un interrogativo: come fa il nostro organismo e, quindi, il nostro sistema immunitario, a capire quali sono i batteri cattivi sui quali intervenire e quelli buoni invece da lasciare stare?
Molti di voi lo sanno già ma ve lo ricordo perché mi fa sempre un certo effetto: la superficie totale del nostro intestino è di circa 400 metri quadrati, più grande di due campi da tennis! Non vi fa impressione?